La plastica è parte delle nostre vite: dagli utilizzi più evidenti, come le bottigliette d’acqua, a quelli più subdoli e nascosti, come gli indumenti che indossiamo, questo materiale pervade la nostra quotidianità. Il suo utilizzo, combinato con la cultura dell’usa-e-getta, ha condotto le società, occidentali e non, alla produzione di un quantitativo esorbitante di rifiuti: il WWF ha calcolato che ogni settimana ingeriamo circa 5 grammi di plastica, l’equivalente di una carta di credito, e che entro il 2050 negli oceani la massa delle plastiche supererà quella dei pesci. Già oggi sono presenti nei mari oltre 150 milioni di tonnellate di plastica e si continua a produrre 396 milioni di tonnellate di plastica all’anno. Il problema dell’inquinamento e dell’ambiente, dei fiumi, dei mari e degli oceani causato da scarti di materiale plastico ha catturato l’attenzione di gran parte dell’opinione pubblica e dei governi. Questo ha comportato una forte avversione nei confronti di un materiale che, però, già da anni può venire – e viene – utilizzato in maniera circolare.

In questo webinar presenteremo l’attuale situazione del riciclo delle materie plastiche, le soluzioni già consolidate a livello industriale, e le soluzioni più innovative e promettenti nel rendere la plastica un materiale ancora più sostenibile. Saranno per questo ospiti docenti e Alumni dell’Università di Padova, che ci aiuteranno ad analizzare una questione tanto controversa.

L’iniziativa è promossa dalle Associazioni Alumni e Amici dell’Università degli studi di Padova nell’ambito del ciclo di incontri “Ripensare circolare”, per valorizzare, far incontrare e interagire la più ampia comunità dell’Ateneo di Padova e coloro che nella loro carriera accademica e professione si sono distinti nei diversi ambiti dell’economia circolare.